Antibiotici: 10 cose importanti da ricordare per usarli senza errori
- Gli antibiotici funzionano solo se utilizzati correttamente: se usati male, senza seguire le indicazioni del medico, possono essere inefficaci e favorire lo sviluppo dell’antibiotico-resistenza, ovvero la capacità dei batteri di difendersi da questi farmaci.
- Gli antibiotici non curano le infezioni provocate dai virus che causano malattie come il raffreddore e l’influenza.
- Gli antibiotici non sono tutti uguali: possono essere efficaci per alcuni tipi di batteri e non per altri.
- Gli antibiotici vanno assunti solo dietro prescrizione medica sia negli adulti che nei bambini.
- I sintomi* delle più comuni malattie invernali durano indicativamente due settimane, prenditi tempo per guarire e consulta sempre il tuo medico.
- Gli antibiotici vanno assunti per tutto il periodo indicato dal medico, senza aumentare o diminuire le dosi, anche se ci si sente meglio e i disturbi sono scomparsi.
- L’antibiotico-resistenza può essere contrastata anche attraverso le vaccinazioni, che aiutano a prevenire le malattie infettive.
- Per limitare la diffusione di batteri multiresistenti lavati sempre le mani con cura prima di cucinare, prima di mangiare e dopo l’uso del bagno.
- Gli antibiotici non sono antidolorifici e non possono curare ogni malattia.
- Non utilizzare gli antibiotici residui che hai ancora in casa. Potrebbero non esserti utili o risultare dannosi. Rivolgiti sempre al tuo medico.
* Durata indicativa dei sintomi delle più comuni malattie invernali:
Otite – fino a 4 giorni; mal di gola – fino a 1 settimana; raffreddore – fino a 1 settimana e mezza;
influenza – fino a 2 settimane; naso che cola o naso chiuso – fino a 1 settimana e mezza;
sinusite – fino a 2 settimane e mezza; tosse (che spesso subentra a un raffreddore) – fino a 3
settimane e mezza. (Fonte ECDC)
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