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Medicinali su misura preparati in farmacia

Non sempre le necessità terapeutiche di un paziente possono essere soddisfatte con medicinali di origine  industriale. Questo accade per esempio con:

  • i farmaci orfani, destinati alla cura di malattie talmente rare da non rendere redditizia la loro produzione;
  • i medicinali in via di registrazione;
  • le formulazioni con dosaggi non presenti in farmaci industriali;
  • le associazioni di principi attivi non disponibili commercialmente;
  • le formulazioni diverse da quelle presenti sul mercato.

In tutti questi casi, e in altri ancora, può diventare necessario ricorrere alle preparazioni magistrali, vale a dire medicinali realizzati dal farmacista in base a una prescrizione medica destinata a una determinata persona: medico e farmacista sono, con compiti diversi i due artefici di questo tipo di farmaci, e insieme ne garantiscono qualità, efficacia e sicurezza.

I vincoli per il medico

Il medico può prescrivere preparati magistrali a base di principi attivi che abbiano una di queste  caratteristiche:

  • siano contenuti in medicinali autorizzati in Italia, o in un Paese comunitario;
  • abbiano l’autorizzazione revocata  e non confermata, solo se per motivi non riguardanti la sicurezza del farmaco;
  • siano descritti nelle farmacopee di Paesi comunitari.

Qualora il medicinale venga prescritto per indicazioni terapeutiche diverse da quelle dei medicinali industriali a base dello stesso principio attivo, il medico deve ottenere il consenso della persona a utilizzarli, e specificare nella ricetta i motivi particolari che ne giustificano la prescrizione. Inoltre, nella ricetta il medico deve trascrivere un riferimento che consenta di risalire alla persona cui il farmaco è destinato.

Come vengono realizzati

Il farmacista è responsabile della qualità delle sostanze utilizzate e della corretta tecnica di preparazione, presupposti che garantiscono l’efficacia e la sicurezza della preparazione magistrale. È tenuto a verificare i requisiti formali e sostanziali della ricetta per tutelare la salute del cittadino. Inoltre, deve:

  • controllare la conformità del dosaggio prescritto alla Farmacopea ufficiale italiana: se il dosaggio supera quello indicato nella tabella, sulla ricetta dev’essere riportata la dichiarazione di responsabilità da parte del medico;
  • verificare l’assenza di eventuali incompatibilità chimico-fisiche;
  • verificare la possibilità di allestire la preparazione in laboratorio.

Nel realizzare il farmaco magistrale il farmacista segue le norme di buona preparazione riportate nella Farmacopea ufficiale italiana e in un decreto ministeriale del 2003.

L’etichetta che il farmacista redige e appone sulla preparazione magistrale contiene varie informazioni:

  • nome, indirizzo e numero di telefono della farmacia;
  • data della consegna alla persona (o data della spedizione);
  • composizione qualitativa e quantitativa del farmaco;
  • numero progressivo o numero di lotto;
  • nome del medico prescrittore:
  • data di preparazione e di scadenza;
  • prezzo praticato;
  • tipo di uso (ad esempio, per bocca);
  • ogni avvertenza utile per uso, conservazione e smaltimento corretti.

Farmaci galenici, perché e quando servono i medicinali su misura

In alcune farmacie è possibile richiedere la preparazione di specifici medicinali in diverse forme farmaceutiche: capsule, creme, schiume, polveri e soluzioni, per qualsiasi esigenza. Si tratta di un servizio importantissimo, a misura di paziente, che facciamo anche nella nostra farmacia con preparazioni galeniche che si distinguono in:
Officinali: il medicinale è preparato in laboratorio dietro prescrizione medica. Si tratta di un farmaco destinato ad un solo specifico paziente.
Magistrali: medicinali preparati dal farmacista e dispensati a pazienti che normalmente si servono in farmacia.
La lunga esperienza dei professionisti della nostra farmacia assicura sempre la massima qualità, efficacia e sicurezza di tutte le preparazioni, bilanciate e personalizzate per ogni paziente seguendo le più rigide e importanti normative di settore (norme di buona preparazione applicate in materia integrale).

Differenze tra i farmaci galenici e le preparazioni galeniche

Nel primo caso, si fa riferimento a medicinali che contengono principi attivi farmaceutici; nel secondo caso, mancando una concentrazione di principio attivo, ci si ritrova nel mondo degli integratori, sempre realizzati dal farmacista e perfetti per specifiche esigenze.
In entrambi i casi, per la preparazione dei “galenici da farmacia” è obbligatorio attenersi ad un preciso protocollo che riprende le norme della Farmacopea dell’UE e quelle dettate dal decreto ministeriale per la preparazione di magistrali e officinali.

Perché si ricorre ai Farmaci Galenici?

Le preparazioni galeniche sono importanti soprattutto in caso di farmaci che non si trovano più in commercio (farmaci orfani), per necessità specifiche del cliente come allergie o intolleranze che richiedono l’utilizzo di sostanze particolari tra gli eccipienti e non altre, per dosaggi personalizzati e altre esigenze.

L’allestimento di preparazioni galeniche consente di ottenere importanti vantaggi:

  • Somministrare il farmaco con il dosaggio e la forma farmaceutica richiesta
  • Adoperare principi attivi non più reperibili in commercio
  • Unire le terapie in una sola forma
  • Variare la forma farmaceutica (capsula, sciroppo, crema)