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Farmaci falsificati: attenzione agli acquisti su Internet

Quelle che sul web vengono spesso presentate come ‘offerte imperdibili’ risultano sempre di più prodotti  falsificati o illegali. Lo afferma l’Agenzia nazionale del farmaco che sottolinea un preoccupante incremento delle segnalazioni ricevute da cittadini, associazioni e aziende riguardo a prodotti  acquistati on line da canali non autorizzati. L’AIFA richiama l’attenzione sui rischi legati a questo tipo di acquisti, invitando ancora una volta i consumatori a diffidare di e raccomandando massima cautela nell’acquisto di farmaci su Internet.

Le contraffazioni più diffuse

Diversi sono i tipi di farmaci contraffatti in circolazione:

  • prodotti esteriormente simili a quelli autentici, che però non contengono principi attivi o ne hanno di diversi, talvolta anche nocivi;
  • farmaci in origine autentici, che vengono manipolati e resi così inefficaci se non nocivi;
  • medicinali con i giusti componenti ma in quantità non esatte, e/o in formulazioni che, per esempio, non rispettano i requisiti per la scadenza indicata;
  • prodotti validi, ma importati illegalmente mediante operazioni di mercato parallelo.

Chi può vendere on line e come

In Italia non è consentita la vendita on line di farmaci che richiedono la ricetta medica. I medicinali senza obbligo di prescrizione, resi riconoscibili dal bollino riportato a fianco, possono essere venduti su Internet, dietro autorizzazione, solo da farmacie e parafarmacie o corner della salute della grande distribuzione organizzata, ma non da altri soggetti, compresi i distributori di farmaci all’ingrosso.

Ad autorizzare la vendita on line è la Regione o Provincia autonoma o altre autorità competenti da queste incaricate. Una farmacia, parafarmacia o corner che abbia ricevuto l’autorizzazione è riconoscibile da un logo che deve essere chiaramente visibile, nel suo sito web, su ciascuna pagina in cui si vendono i medicinali, e che rimanda, per la verifica della regolarità, al sito del Ministero della salute; non è consentito utilizzare il logo nelle pagine impiegate per prodotti diversi dai medicinali senza obbligo di prescrizione (dispositivi medici, integratori alimentari, cosmetici, eccetera).

L’elenco delle farmacie e degli esercizi commerciali autorizzati alla vendita al pubblico dei medicinali è presente sul sito Internet del Ministero della salute.