Detox post vacanze: come preparare il corpo in vista delle stagioni fredde
Le vacanze ci servono per disintossicarci dalla stressante routine quotidiana, ma come è possibile disintossicarsi dagli stravizi vacanzieri? Ecco qualche pratico consiglio per eliminare le tossine e tornare in forma.
- L’autunno porta in tavola more, mirtilli, lamponi e ribes. A colazione fate il pieno mettendoli nello yogurt e aggiungendo tre noci. Le proprietà di questo pasto sono antiossidanti, antinfiammatorie e di stimolo dell’attività intestinale e del metabolismo basale.
- Al mattino, quando ancora c’è tutta la giornata da affrontare, fanno bene i cachi con il loro considerevole contributo energetico. Il potassio gli conferisce azione diuretica “elimina-scorie”, mentre le vitamine A,C e il beta carotene ci proteggono dai primi raffreddori. Se i vostri valori di glicemia ve lo consentono, mangiatene uno a metà mattina, a giorni alterni per godere delle sue virtù.
- Integrale, parboiled, bianco o nero: sbizzarritevi con le varietà e per i vostri pranzi d’autunno scegliete il riso! Come cucinarlo? Al forno con le verdure! Il riso è un cereale che vanta notevoli proprieta’ nutrizionali: disintossicante, astringente, ma sopratutto ad alta digeribilità. La cottura in forno, rispetto alla tradizionale bollitura, lo preserva dalla perdita degli amidi, importanti dal punto di vista energetico. Funghi a volontà per un condimento gustoso e ipocalorico. Essendo una preziosa fonte di minerali, tra i quali il fosforo, i funghi sono alleati delle nostre ossa, prediligeteli freschi e conditeli con abbondante prezzemolo ed olio extravergine d’oliva.
- Sorseggiate del buon tè caldo nel pomeriggio. Rigorosamente verde e in foglie: drenante ed energizzante, stimola il metabolismo e rigenera pelle e tessuti danneggiati dal sole con la sua azione riparatrice. Non accompagnato a zuccherosissimi pasticcini ovviamente.
- Per un leggero pasto di fine giornata scegliete le proteine del pesce, della carne o dei legumi. L’abbinamento top è con i limoni, anche se sotto forma di spremuta a conclusione della cena. L’acidità di questo agrume non solo serve a favorire la digestione ma anche ad incrementare l’eliminazione di scorie e tossine accumulate. I limoni e il loro succo vanno sempre consumati a crudo, come condimento affinché il calore non demolisca la delicata struttura delle vitamine, sopratutto della C.